Cinque lettere. Crediti e immagini

Come annunciato il 14 aprile, Cinque lettere. Esperienza trans, discriminazione strutturale, diversity management: un’analisi transfemminista, un lungo articolo in due puntate che pensavo di pubblicare per il 39esimo anniversario della legge 164 del 1982, non esce. Sciolgo il riserbo, sarà parte di un libro che dovrebbe vedere la luce a novembre 2021. Sono scaramantica e […]

Autorganizzazione e disobbedienza contro la violenza di Stato

Il 14 aprile 1982 entrava in vigore la legge 164, “Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso”. Oggi, 39 anni dopo, su Giap, sarebbe dovuto uscire un mio lungo articolo intitolato Cinque lettere. Esperienza trans, discriminazione strutturale, diversity management: un’analisi transfemminista. In quelle righe provavo a rendere evidente che la transfobia è sistemica. […]

Perché il femminismo serve anche agli uomini. Audio della presentazione, un’intervista e altre notizie

Il 3 febbraio scorso insieme a Denise Cappadonia di Norabook ho rivolto un po’ di domande a Lorenzo Gasparrini a proposito di Perché il femminismo serve anche agli uomini (Eris, 2020). Qui sotto trovate la chiacchierata completa divisa in sezioni e indicizzata. 1 – Risatine e saluti; l’attacco incel; spoiler: l’assassino è l’eterocispatrioarcato; Filo si […]

Sentire cosa avviene in Polonia. Con una postilla sulla presentazione di Perché il femminismo serve anche agli uomini di Lorenzo Gasparrini

Altre creature, ora mi viene in mente Nina, l’hanno detto prima di me. Il transfemminismo è una connessione psichica che collega corpi dislocati sull’intero pianeta e, verosimilmente, anche fuori dal nostro sistema solare. Ogni volta che il dominio eterocispatriarcale, violentissimo qui sulla Terra, limita anche una sola intelligenza corporea nella sua espressione, nella sua possibilità, […]

Con tutto il cuore. Raccontino in cui si evidenzia che Mark Fisher ha ragione quando parla di confluenza fra capitale e burocrazia

Stamattina sono andata in uno di questi grandi centri che vendono elettrodomestici. Sono arrivata qualche minuto prima dell’apertura, ma non mi è pesato aspettare. Avevo con me La linea d’ombra di Conrad che, ripescato quasi per capriccio, si sta rivelando provvidenziale per accompagnare certe riflessioni. All’aprirsi delle porte sono entrata. Ho perso quindici minuti buoni […]